LUCA SCORRANO E BERT BLAAUW TRA I VINCITORI DELLA CALL LANCIATA DA FONDAZIONE AIRC PER LA RICERCA SUL CANCRO

I due Principal Investigator del VIMM hanno partecipato alla call lanciata da AIRC, che ha deciso di stanziare due Individual Grant del valore di 1.25 milioni di Euro (Scorrano) e 767mila Euro (Blaauw) a supporto di due progetti di ricerca

Luca Scorrano e Bert Blaauw, Principal Investigator del VIMM, sono tra i vincitori della call “AIRC – Investigator Grant” – lanciata nei mesi scorsi da Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, con l’assegnazione di due Individual Grant per il periodo 2023-2028.

I due finanziamenti, il cui importo complessivo supera i 2 milioni di Euro, sono parte dell’ampia campagna di grant di AIRC per finanziare i progetti di ricerca sul cancro, e permetteranno ai due ricercatori di portare avanti la propria attività con una prospettiva di medio-lungo periodo, permettendo di ampliare considerevolmente il percorso di indagine avviato nelle rispettive aree di specializzazione.

I progetti di ricerca, finanziati rispettivamente con un importo di 1.25 milioni di Euro (Luca Scorrano) e di 767mila Euro (Bert Blaauw), si propongono di indagare e approfondire il rapporto tra mitocondri e

leucemia mieloide acuta e la comunicazione tumore-muscolo durante la cachessia tumorale.

Luca Scorrano

“Oggi la Leucemia Mieloide Acuta ha una sopravvivenza a 5 anni del 28%, il che rende necessarie nuove e migliori opzioni terapeutiche. I nostri studi partono dalla comprensione della dinamica dei mitocondri, una volta conosciuti solo come le centrali energetiche della cellula ma in realtà essenziali per diversi aspetti dello sviluppo e della progressione del cancro” ha sottolineato Luca Scorrano descrivendo il progetto dal titolo “Bersagliare la dinamica dei mitocondri nella leucemia mieloide acuta”.   “Il nostro lavoro mira a sviluppare farmaci che interferiscono con il ruolo dei mitocondri nella leucemia mieloide acuta per portarli vicino alla fruizione in clinica. Grazie ad AIRC abbiamo dimostrato il ruolo dei cambiamenti di forma dei mitocondri nella resistenza alla morte delle cellule tumorali e nella loro accelerata proliferazione e abbiamo scoperto un farmaco specifico capace di contrastare questi cambiamenti di forma. Ora, grazie a questo finanziamento, vogliamo sviluppare un farmaco di seconda generazione, più potente, e vogliamo sperimentarne l’efficacia in modelli preclinici di tumore”.

Bert Blaauw

“Ogni tumore ha un’evoluzione diversa, ed essere in grado di definirne tempestivamente la natura può consentire la scelta di cure mirate ed efficaci. Lo scopo del nostro progetto di ricerca è di comprendere i meccanismi responsabili della cachessia tumorale, focalizzandoci sui cambiamenti molecolari che avvengono nel muscolo scheletrico, cercando di capire che in modo contrastare la perdita di massa muscolare” sottolinea Bert Blaauw, autore del progetto “Comunicazione tumore-muscolo durante la cachessia tumorale”.  “Vorremmo identificare dei biomarcatori che permettono di prevedere, individuare e contrastare la cachessia tumorale. L’identificazione di fattori muscolari che alterano la crescita tumorale può aprire nuovi bersagli terapeutici, finora non considerati.”